Domenica 22 Dicembre 2024
MANUEL MINGUZZI
Altri Sport

Tour de France 2022: tappe e altimetrie. Ecco i segreti del percorso

Si parte da Copenaghen per arrivare a Parigi, non eccessivi i chilometri a cronometro mentre in montagna sarà grande spettacolo tra Alpi e Pirenei

Tappa 7 Tomblain-Planche des Belles Filles 176 chilometri (venerdì 8 luglio)

Copenaghen, 30 giugno 2022 - Parte il primo luglio l'edizione 2022 del Tour de France 2022. La prima delle 22 tappe in programma è una cronometro di 13 chilometri a Copenaghen. Assegnerà la prima maglia gialla, poi, in un percorso di oltre 3.300 chilometri, si arriverà a Parigi con grande attenzione alle tappe di montagna. Prima le Alpi e poi i Pirenei disegneranno la classifica generale. Penultima tappa a cronometro a decidere la corsa. In totale saranno sei le tappe di alta montagna con i mitici Galibier, Alpe d'Huez e Croix de Fer a farla da padrone, mentre sui Pirenei attenzione alla tappa di Hautacam. Ecco di seguito la descrizione sintetica frazione per frazione.

 I favoriti del Tour de France 2022: la griglia di partenza

Tour de France 2022, startlist e partecipanti

 

Le altimetrie

Tappa 1 Copenaghen-Copenaghen 13 chilometri (venerdì 1 luglio)

Percorso

Tappa 1 Copenaghen-Copenaghen 13 chilometri (1 luglio) Si parte contro il tempo nella capitale danese con un percorso totalmente piatto e infarcito di curve a novanta gradi. Sarà la grande occasione per Pippo Ganna di indossare la prima maglia gialla del Tour 2022. Tra i big ci saranno i primi distacchi.

Tappa 2 Roskilde-Nyborg 202 chilometri (2 luglio) Tappa mossa nella prima parte con qualche cote di terza o quarta categoria, poi finale con poche variazioni altimetriche e adatto ad un arrivo in volata. L'unica difficoltà potrebbe essere il vento. Tappa per velocisti.

Tappa 3 Vejle-Sonderborg 182 chilometri (3 luglio) Altra tappa con salite facili, ci sono tre Gpm nella prima metà, poi finale ancora con poche salite e probabilmente destinato ad un altro arrivo in volata. Sarà l'ultima tappa danese prima del rientro in Francia.

Tappa 4 Dunkerque-Calais 171,5 chilometri (5 luglio) Si sbarca sulla costa della Francia del nord, dopo il primo giorno di riposo per facilitare lo spostamento della carovana, per una tappa con 6 Gpm di quarta categoria. Potrebbe andare via una fuga e occhio al vento costiero. Non sarà una tappa banale.

Tappa 5 Lille-Arenberg Porte du Hainaut 157 chilometri (6 luglio) Tappa molto difficile anche se non ci sono salite. Di fatto si ripercorre un pezzo di Roubaix con 11 tratti di pavè e arrivo ad Arenberg. I big dovranno stare attenti ad arrivare incolumi al traguardo. Qualche pretendente alla maglia gialla potrebbe tentare di mettere in difficoltà i rivali. 

Tappa 6 Binche-Longwy 219 chilometri (7 luglio) Tappa da Classiche tra Belgio, Ardenne, e Francia, con finale molto mosso con tre Cote in rapida successione e ultimo chilometro al 5%. Frazione per scattisti puri.

Tappa 7 Tomblaine-Planche de Belles Filles 176 chilometri (8 luglio) E' il primo vero arrivo in salita del Tour de France, la prima vera sfida in montagna per gli uomini di classifica. L'ultima salita misura 7 chilometri per una pendenza media dell'8.7%. Si tratta di un arrivo classico alla Grand Boucle.

Tappa 8 Dole-Lausanne 186 chilometri (9 luglio) Tappa con 4 Gpm e arrivo in salita a Losanna di terza categoria. Più che per uomini di classifica sembra una tappa da scattisti visto il finale di 4 chilometri al 4.6%. Sicuramente la tattica sarà fondamentale per non lasciare soli i big della generale.

Tappa 9 Aigle-Portes du Soleil 192 chilometri (10 luglio) Tappa di alta montagna con arrivo in salita. Si scalano in sequenza Col de la Croix, Pas de Morgins e arrivo in salita a Portes du Soleil dopo 4 chilometri di ascesa. Non ci si nasconderà.

Tappa 10 Morzine-Megeve 148 chilometri (12 luglio) Altra tappa impegnativa dopo il secondo giorno di riposo. Quattro Gpm totali, ma il più duro è l'ultimo di seconda categoria che porta a Megeve con 19 chilometri di ascesa al 4% di pendenza media. Non ci sono pendenze dure ma bisognerà fare attenzione.

Tappa 11 Albertville-Serre Chevalier 151 chilometri (13 luglio) Tappone alpino a metà Tour de France. Finale da brividi con Telegraphe, Galibier e arrivo in salita a Serre Chevalier sul Col du Granon dopo 11 chilometri di salita con pendenza media del 9.2%.

Tappa 12 Brianco-Alpe D'Huez 165 chilometri (14 luglio) Il trittico alpino si chiude con un'altra tappa dura. Tre Gpm di un certo peso con ancora il Galibier in apertura, poi la Croix de Fer, 29 chilometri di salita, e infine l'arrivo ad Alpe d'Huez con 13.8 chilometri all'8%.

Tappa 13 Bourg d'Oisans-Saint Etienne 192 chilometri (15 luglio) Dopo le fatiche alpine arriva una tappa mossa con salite non dure ma favorevoli ad una fuga da lontano con il gruppo che rifiaterà dopo le grandi montagne precedenti.

Tappa 14 Saint Etienne-Mende 192 chilometri (16 luglio) Altra tappa difficile, ci sono cinque colli, uno di seconda categoria, lo strappo Jalabert, che si concluderà a 1.5 chilometri dal traguardo con pendenze del 10.2% per una lunghezza di 3 chilometri. Tappa forse da scattisti e da classiche.

Tappa 15 Rodez-Carcassonne 202 chilometri (17 luglio) Potrebbe essere una tappa per velocisti con soli due Gpm nella frazione, il secondo è una terza categoria a 50 dal traguardo che potrebbe dare vita ad una fuga finale ma resta probabile la volata.

Tappa 16 Carcassone-Foix 178 chilometri (19 luglio) Archiviata la seconda settimana, si apre la terza il 19 luglio dopo l'ultimo giorno di riposo. Non c'è arrivo in salita, ma negli ultimi sessanta chilometri si scalano il Port de Lers, medie del 7%, e il Mur de Peguere, media dell'8%, con scollinamento a 20 dal traguardo.

Tappa 17 Saint Gaudens-Peyragudes 129 chilometri (20 luglio) Tappa di montagna impegnativa. Quattro Gpm nella seconda metà di frazione, in ordine si scalano Col d'Aspin, Horquette d'Ancizan, Val Louron e salita finale verso Peyragudes per 8 chilometri al 7.8% di pendenza media.

Tappa 18 Lourdes-Hautacam 143 chilometri (21 luglio) Altro tappone di montagna. Si parte con la scalata all'Aubisque (medie del 7%), poi Col de Spandelles, e infine salita verso Hautacam per 13 chilometri al 7.6% di pendenza media. Di fatto è l'ultima vera tappa di montagna del Tour de France 2022.

Tappa 19 Castelnau-Cahors 188 chilometri (22 luglio) Frazione quasi totalmente piatta a parte un paio di Cote di quarta categoria. Dovrebbe essere occasione per i velocisti

Tappa 20 Marival-Rocamadour 40.7 chilometri (23 luglio) Cronometro invididuale di 40 chilometri totalmente piatta e adatta agli specialisti. Sarà l'ultima occasione per cambiare la classifica generale della Grand Boucle 2022.

Tappa 21 Parigi-Parigi 111 chilometri (24 luglio) Classica passerella finale verso gli Champs Elysées. C'è un colle di quarta categoria a inizio tappa poi si entrerà nel classico circuito della capitale francese. Brindisi e premiazioni per decretare il vincitore dell'edizione 2022.

Tour de France 2022: dove vederlo in tv (anche in chiaro)